Per la prima volta la Guida Michelin ha assegnato la stella a una gelateria. Il locale premiato è Minimal, in Taiwan, e mette l’idea della cucina moderna al centro dell’arte del gelato

Da qualche giorno tra i locali premiati con la Stella Michelin c’è anche una gelateria. A ottenere il riconoscimento nella nuova guida dedicata a Taiwan, è stata Minimal. Questa gelateria di Taichung è passata dai Bib Gourmand, i locali segnalati per l’ottimo rapporto qualità-prezzo, alla prestigiosa Stella Rossa. Nel panorama gastronomico mondiale si tratta di una prima volta. Mai prima d’ora una gelateria era stata annoverata tra le eccellenze della Michelin che ha riconosciuto in Minimal quel quid necessario per catapultarla nell’universo delle “stelle”.

Minimal, più di una gelateria

È riduttivo, però, definire Minimal una semplice gelateria. Nata dall’idea di due giovani imprenditori taiwanesi appassionati di gelato, così come si deduce dal nome, Minimal si è distinta sin dall’apertura per il suo approccio minimalista. Approccio che si riflette nella scelta degli ingredienti e nel design essenziale del locale. Aperta a giugno 2021, Minimal ha messo l’idea della cucina moderna al centro dell’arte del gelato trasformando il concetto di gelateria in un'esperienza sensoriale basata sull’essenza degli ingredienti e sul desiderio di «ri-energizzare le sensazioni gustative dell’infanzia riadattandole all’età adulta».

La qualità sopra ogni cosa

«Per noi il gelato non è solo la dolcezza dello zucchero, ma un piatto che attraverso i sapori delicati impilati di ingredienti e l'aumento della temperatura in bocca, rilascia il gusto attraverso le papille gustative e le cavità nasali». Così spiegavano i fondatori sin dall’avvio del progetto Minimal. Erbe, tè, acido lattico, carne, miso, vino si uniscono a ingredienti classici come frutta, cioccolato e caffè per preparazioni che fanno da base ai piatti che entrano nel menu degustazione da consumare a tavola. Al menù si aggiunge anche l'asporto in prestigiose box.

Minimal, gelato alla vaniglia
Minimal (Foto Instagram)

Il gioco delle temperature

La temperatura è un altro elemento con cui Minimal costruisce le sue degustazioni rivoluzionando il concetto di gelateria. Dai -12 °C che è la temperatura del gelato italiano ai -5° quella dei comuni fiocchi di neve che si formano quando la maggior parte delle molecole d'acqua si condensano in cristalli di ghiaccio. Poi c’è -40 °C che permette di condensare una maggior percentuale di umidità e quindi rendere più duri gli oggetti. E si arriva a -196 °C, la temperatura dell'azoto liquido che trasforma gli ingredienti solidificandoli per «effetti molto speciali».

Un mondo di gelati straordinari

Il successo di Minimal risiede nella sua capacità di innovare esaltare le caratteristiche uniche degli ingredienti utilizzati senza comprometterne la qualità. Ogni gelato racconta una storia, un viaggio attraverso le tradizioni culinarie di Taiwan. La storia di Minimal dimostra che il gelato può essere molto più di un semplice dessert.

Mariella Caruso

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