Continua la collaborazione tra Casa Optima School e la Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo di Ravenna. La docente Cristina Ricci ha insegnato le prime nozioni di gelateria a un gruppo di ospiti della comunità di recupero

C’è un nuovo capitolo nella collaborazione tra Casa Optima School e la Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo di Ravenna. Nella sede della Fondazione, infatti, è stato organizzato un nuovo corso di gelateria base. A tenerlo è stata Cristina Ricci, docente della scuola di Casa Optima - Making Life Sweeter Together, gruppo multibrand che opera nel mercato del gelato artigianale italiano, della pasticceria d’eccellenza e del bere miscelato presente in 150 paesi di tutti i cinque continenti.

Formazione solidale, un’esperienza vincente

Il nuovo corso di gelateria segue la prima esperienza scaturita dalla collaborazione tra la scuola e la Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo. Lo scopo dell'ente è provvedere all'assistenza di persone svantaggiate che necessitano di cure e ospitalità temporanea per finalità di solidarietà sociale, senza scopo di lucro. Una tre giorni, la prima, che si è rivelata un’esperienza vincente perché, al termine del corso, alcuni partecipanti hanno iniziato a lavorare nel settore gelateria.

I temi del corso di gelateria

Come quello precedente, anche il secondo corso di gelateria base tenuto da Cristina Ricci si è concentrato sul dietro le quinte della gelateria. Si è parlato del lavoro del gelatiere artigianale, di cosa serve in un punto vendita e, naturalmente, di come si produce il gelato. Nella due giorni, dopo la teoria si è passati alla pratica individuale. I corsisti, infatti, hanno realizzato diversi gusti di gelato dedicandosi anche alla presentazione e alla decorazione delle vaschette.

Non solo gusti classici

Oltre ai gusti classici, immancabili in una gelateria, come nocciola, pistacchio, caffè, cioccolato, tiramisù e crema, i partecipanti al corso sono andati oltre. Tra gli altri gusti hanno mantecato un croccantino all'amarena, un gelato ai Cookies, uno al pop corn e, dulcis in fundo, un gelato realizzato con il miele prodotto dalla stessa Fondazione.

Optima School: «Felici di offrire un corso di gelateria solidale»

«E’ stata una bellissima esperienza, molto impegnativa soprattutto a livello emotivo», ha commentato la formatrice Cristina Ricci. «Anche questa volta ho trovato allievi concentrati che hanno contraccambiato l’impegno di Optima School e quello della Fondazione con ottimi risultati». «Siamo felici di poter fornire agli ospiti del Villaggio uno strumento di formazione in più per poter affrontare il proprio futuro lavorativo. Quella di gelatiere è una professione sempre più richiesta, non solo in gelateria, ma anche in ristoranti e hotel, e può diventare davvero un’opportunità importante per chi impara a realizzare un buon gelato», ha affermato Matteo Sala, chief manager office di Casa Optima Group.

 

 

 

 

Rosa Oliveri

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